DISCIPLINA APPLICABILE: la vendita di pacchetti turistici, che abbiano ad oggetto servizi da fornire in territorio sia nazionale sia internazionale, è disciplinata – fino alla sua abrogazione ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 79 del 23 maggio 2011 (il “Codice del Turismo”) – dalla L. 27/12/1977 n° 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio (CCV), firmata a Bruxelles il 23.4.1970 – in quanto applicabile – nonché dal Codice del Turismo (artt. 32-51) e sue successive modificazioni.
PREZZO: il prezzo del pacchetto turistico potrà essere variato fino a 20 giorni prima della partenza e soltanto in conseguenza alle variazioni di:
a) costi di trasporto, incluso il costo del carburante;
b) diritti e tasse su alcune
tipologie di servizi turistici quali imposte, tasse o diritti di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli aeroporti;
c) tassi di cambio applicati al pacchetto in questione.
RECESSO DEL VIAGGIATORE PRIMA DELL’INIZIO DEL PACCHETTO: il viaggiatore può recedere dal contratto senza pagare alcuna penalità nelle seguenti ipotesi:
– aumento del prezzo in misura eccedente il 8%;
– modifica significativa di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali,
proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso, ma prima della partenza e non accettata dal turista.
Al viaggiatore che recede dal contratto per cause diverse da quelle di cui sopra, indipendentemente dall’importo versato a titolo di acconto, sarà addebitata ai sensi dell’art. 41 del Codice del Turismo una spesa per il recesso così determinata in ragione del momento del recesso, ovvero:
10% della quota di partecipazione per ritiro fino a 45 giorni dalla data di partenza;
25% della quota di partecipazione per ritiro fino a 30 giorni dalla data di partenza;
50% della quota di partecipazione per ritiro fino a 20 giorni dalla data di partenza;
75% della quota di partecipazione per ritiro fino a 8 giorni dalla data di partenza;
Nessun rimborso è previsto dopo tale termine.
Nel caso di iniziative fuori catalogo, le spese di cui all’art. 41 del Codice del Turismo verranno concordate di volta in volta alla firma del contratto. Nei fine settimana, dove è previsto il versamento della sola caparra si incorre nella perdita totale della stessa; dove è previsto il versamento totale anticipato della quota di partecipazione saranno applicate le quote sopra riportate.